Eventi 2016

La metamorfosi dell’io, giornata inaugurale
Performace “S” di Francesca Arri

S

performance, 2016, 20’ circa


Performer:

Grazia Amendola

Francesca Carosso

Francesca Disconzi

Domenico Sabia

Chiara Trabaldo Lena

Tommaso Rinaldi


Corpo, tempo, spazio sono la materia viva che strutturano la performance.

Il corpo può essere un’ottima cassa armonica: suoni gutturali, sospiri, sibili, stridii, sfregamenti, possono essere armonizzati o composti in modo da creare una partitura, un elemento che prende significato e corpo attraverso il tempo, l’unità di misura dell’attimo, che descrive l’elemento sonoro nella struttura architettonica che lo modula, per renderlo fisico e preponderante.

La parola “si” ha un significato esatto, netto, non interpretabile, pronunciandola si compie una scelta, si prende una posizione, si accetta una condizione, si esprime un’opinione.

La propaganda oggi funziona grazie alla sovraesposizione e all’accumulazione di informazioni inutili: la confusione, il rumore, il caos azzittiscono l’opinione pubblica annientandola, gli individui non hanno opinioni concrete ed esprimono mezze convinzioni, concetti sfocati, esaltazioni facili per ideologie di fumo, domande mal poste a cui non si può che dar risposte sbagliate...

La performance gioca sul gesto sonoro di azzittire il prossimo e l’impossibilità di pronunciare la parola SI attraverso la ritmica del respiro: un azione sul silenzio e sul suo rumore, dove il significato del messaggio è dato dal respiro e dalla sua modulazione in ordini, schiamazzi, sibili, sospiri, lamenti e dove il ritmo determina la coscienza personale e il suo annientamento.

f.a.

PH Emanuele Pensavalle e Mauro Minozzi